di Pierluigi Palmieri
Lettera aperta ai Ministri Azzolina e Manfredi e al Presidente Conte
GOOGLE TREND E CONCORSO STRAORDINARIO
Io ti faccio la soffiata e tu vai sul motore di ricerca
Signor Presidente del Consiglio Giuseppe Conte , Signor Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, Signor Ministro dell’Università Gaetano Manfredi
Ho l’obbligo di rappresentare alle SS:VV. le grandi perplessità e preoccupazioni, che ovviamente condivido, nate in moltissimi candidati al Concorso Straordinario della Scuola, dopo l’onda mediatica scatenata dalla pubblicazione dell’articolo apparso il 30 ottobre sul quotidiano Il Riformista dal titolo “Concorso scuola truccato? Tutte le risposte cercate su Google la notte prima…”
Lo Stato per garantire un servizio pubblico offre un posto di lavoroe, a parte il titolo di studio, non effettua alcuna verifica sulle capacità, le attitudini, le competenze didattiche e la “vocazione”, in una parola sulla qualità dei nominati. Alla luce di quelle che sui media sono state definite “stranezze” della vigilia, mi domando a cosa serva, a posteriori, verificare la qualità di chi da anni svolge il ruolo di insegnamento, proponendo ad un esercito di persone cinque o sei quesiti passibili di “soffiate”, con il solo risultato di escludere dal ruolo amministrativo coloro che dal primo settembre successivo, paradossalmente grazie ad un ulteriore incremento del punteggio legato al servizio da “supplente” sarà di nuovo “idoneo” a salire in cattedra.
Torno ad insistere sull’urgenza di introdurre un nuovo ed essenziale sistema di selezione del personale docente della scuola di ogni ordine e grado. Mi permetto di richiamare lo slogan che ho coniato dopo l’emanazione della legge 107/2015: “La buona scuola nasce dall’Università”.
Oggi più che mai è necessario istituire la Laurea abilitante con appositi corsi Universitari adindirizzo didattico, che preveda nei piani di studio esami obbligatori sulla didattica e sulla metodologia ed il tirocinio delle materie che si insegnano a scuola, attribuendo ai singoli voti un “punteggio aggiuntivo” da sommare al voto di laurea. Questa formula sarebbe da innescare sul modello di riferimento dei soppressi Istituti Superiori di Educazione fisica e delle attuali Facoltà di Scienze della formazione ( nati per formare “insegnanti”). Le segreterie universitarie potranno provvedere all’inserimento del punteggio nelle rispettive graduatorie di un sistema informatico centralizzato,
Nelle more anche al fine di evitare futuri inevitabili contenziosi chiedo alle Signorie Vostre, Ministri e Presidente del Consiglio, di:
- di sospendere le prove del concorso straordinario e annullare quelle già svolte.
- di proceda ad assumere a tempo indeterminato con decorrenza giuridica dal 1 settembre 2020 tutti i docenti che hanno un’anzianità di servizio di 36 mesi e dal 1 settembre 2021, quelli che la matureranno nel corso di quest’anno scolastico
Con l’auspicio di un vostro riscontro, invio distinti saluti
prof.Pierluigi Palmieri –Presidente Associazione CREDICI per i Diritti Civili